Il percorso forse è il più bello del Matese, estremamente
impegnativo e rischioso.
E' un percosso segnato
probabilmente anche dai Sanniti, che si rifugiavano sui monti,
combattendo i Romani. Esso è scavato nella roccia a mano, e in
alcuni posti ci sono tracce di coltivazioni e rifuggi..
Difficoltà : E.E.A
Tempo circa 4/6 ore
Precauzioni:
Zaino, scarpe da trekking, e corda.
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